Diploma dei Castelli d'Italia Scarica il regolamento
Porta e Mura del Castello di Barchi PU003-PU004 24/08/2008
Panoramico centro urbano con bei viali di
circonvallazione. Nel 1538 divenne capoluogo del vicariato di Barchi.
Rappresentava una sorta di entità intercomunale sottoposta ai Della
Rovere. Ben conservato l'intero castello cinto da mura. Per volere di
Guidobaldo II Della Rovere nel 1571 il suo nucleo fu quasi completamente
modificato. Log PU003.pdf Log PU004.pdf
Castello di Farneto PU031 21/08/2006
Il Castello fondato sulle rovine del tempio di
Priapo fu sottoposto alla giurisdizione dell'Abbadia della quale seguì
le sorti. Oggi rimangono le mura e parte del caseggiato. A Farneto ebbe i
natali B. Michelina Metelli (1336) e la nobile famiglia dei Farneti,
fra cui il giureconsulto Aurelio, podestà di Firenze (1513). Log PU031.pdf
Castello di Montebello di Orciano di Pesaro PU033 01/07/2007
la sua funzione primitiva fu quella militare a
difesa dell’abitato su cui domina tuttora con la sua struttura
massiccia, anche se decurtato di un intero piano rispetto alla sua
fisionomia originaria. Fu però intorno alla metà del XVI secolo che vi
furono eseguiti importanti lavori di ristrutturazione. Il Castello,
detto anche Palazzo, fu sede della piccola corte ducale di Lavinia
Feltria Della Rovere, figlia di Guidubaldo II e sorella di Francesco
Maria II, ultimo duca di Urbino. Log PU033.pdf
Castello di Candelara PU038 13/08/2006
Il castello, con la cinta muraria ancor oggi
ben riconoscibile, è sorto dopo l'anno mille e costituisce un gioiello
della architettura militare del '400. In questo castello si rifugiò
Federico Barbarossa nel 1176 dopo aver subito la sconfitta ad opera
della Lega Lombarda capeggiata da Alberto da Giussano. Log PU038.pdf
Castello di Sant'Angelo in Lizzola PU059 25-27/08/2006
L'abitato di Sant'Angelo in Lizzola prende origine
intorno all'anno 1000 dall'unione di due castelli preesistenti, quello
di Monte S. Angelo e quello di Liciole (Lizzola). Durante il medio evo
il territorio di Sant'Angelo si amplia verso il fiume Foglia,
annettendosi il piccolo borgo di Montecchio nel 1389. Durante il 1400 Sant'Angelo in Lizzola entrò nella sfera di influenza degli Sforza, signori di Pesaro. Log PU059.pdf

Torre del Castello di Ripalta PU103 03/09/2006
La frazione di Ripalta ha origini antiche. Già nel
XII secolo si ergeva infatti un castello del quale rimangono i ruderi
della torre originariamente alta quindici metri. Log PU103.pdf
Bastione del Sangallo di Fano PU104 24/09/2006
La
struttura, portata a termine nel 1552, è la parte superstite di una
fortificazione angolare a forma di diamante, per la sua realizzazione ci
sono voluti quasi cinquanta anni. All’epoca lambita dal mare,
costituisce il primo dei presidi previsti da Antonio da Sangallo il
Giovane come potenziamento difensivo e di protezione del nucleo
urbano. Questa attivazione è stata fatta in due bande: 20 e 40 metri Log PU104.pdf
Mura del borgo fortificato di Montemontanaro PU105 17/06/2007
Montemontanaro è un castello fortificato che risale al
1202-1203, di particolare pregio è il centro storico di forma
circolare, attorniato da mura che una volta concedevano un solo ingresso
sotto una costruzione ad arco che è stata distrutta nel 1948. Log PU105.pdf
 Castello di Abbadia di Naro PU107 22/07/2007
A
metà strada tra Acqualagna e Piobbico si trova il castello di Abbadia
di Naro, di proprietà nel Duecento del clan guelfo dei Siccardi, nel
1217 fu dato al comune di Cagli. Log PU107.pdf
 Porta e Mura di Reforzate a Sant’ Ippolito PU111 26/07/2009
A
circa 2 km da Sant'Ippolito, facendo una breve deviazione dalla strada
che va in direzione di Mondavio, si incontra Reforzate, un piccolo borgo
di orgine medievale, rinforzato da mura nella parte di nord-est.
Conserva un bell'arco di ingresso con uno stemma feltresco (ripristinato
in anni recenti) e dalle sue mura si gode una panoramica veduta sulla
valle del Metauro. Nella chiesa parrocchiale opere degli scalpellini. Log PU111.pdf
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